Scrivere in modo sostenibile è più di un semplice concetto di scrittura. È una pratica che si sta diffondendo nelle organizzazioni sensibili ai temi dell’etica aziendale, della sicurezza dei lavoratori, dei diritti umani, del rispetto dell’ambiente. È in linea con le norme internazionali per i sistemi di gestione della responsabilità sociale e dei principi ESG (Environment, Social, Governance). Ma cos’è la scrittura sostenibile e perché ti suggerisco di considerarla nel tuo lavoro?
Cosa vuol dire scrivere in modo sostenibile
Non è solo una questione di parole, ma di metodo. La scrittura sostenibile mette in pratica il famoso mantra degli anni ’80 per le procedure aziendali: “Scrivi ciò che fai, fai quel che scrivi” e lo coniuga con l’esigenza contemporanea di una scrittura trasparente. Scrivere in modo sostenibile vuol dire privilegiare un approccio rigoroso, scegliere con allenata consapevolezza parole, verbi, aggettivi, avverbi per argomenti legati alla responsabilità ambientale, sociale ed etica. Oggi chi scrive in azienda sa che ogni frase deve essere concepita considerando come influirà sulla reputazione di chi scrive e comunica.
Cosa non è scrittura sostenibile
Molti la potrebbero associare alla semplice produzione di testi per argomenti sull’ambiente, alla transizione ecologica o redazione di rapporti di sostenibilità, perfino all’uso di carta riciclata o inchiostro eco-friendly. La scrittura sostenibile va oltre, suggerisce una prospettiva più ampia: si concentra sulla consapevolezza degli impatti che una comunicazione scritta può avere sugli stakeholder (dipendenti, clienti, fornitori e altre parti interessate) e nel contesto in cui opera l’organizzazione.
La scrittura sostenibile per la conformità alle norme
C’erano una volta i sistemi di gestione fatti di carta… Non è l’incipit di una favola, ma la realtà vissuta in molte aziende che si certificavano in passato. Per fortuna oggi aumenta il numero di organizzazioni italiane che non si certificano solo per ottenere il “bollino” di un Ente, ma colgono l’opportunità di migliorare i documenti a supporto di un sistema di gestione certificato. Cresce il bisogno di comunicare in modo chiaro, persuasivo ed efficace. E questo non solo migliora la gestione dei processi e la comprensione degli obiettivi aziendali, contribuisce anche a costruire la fiducia e collaborazione delle “parti interessate”, gli stakeholder.
Suggerimenti di scrittura sostenibile
Alcuni consigli per documenti e comunicazioni che i sistemi di gestione per la sostenibilità richiedono:
Politica di Sostenibilità/Responsabilità Sociale: evitiamo formalismi, preamboli auto-celebrativi; scriviamo testi chiari con tono di voce autorevole, centrati sugli impegni ambientali, sociali ed etici, con obiettivi possibilmente quantificati e programmati!
Rapporto/Relazione di Sostenibilità: trasformiamo queste pubblicazioni dense e piene di dati difficili da leggere in documenti più appetibili. Possono diventare più coinvolgenti se inseriamo i risultati degli obiettivi in formati ariosi e con parole comprensibili per tutti gli stakeholder.
Comunicazioni interne: miglioriamo la partecipazione dei dipendenti nell’evoluzione di un sistema di gestione attraverso aggiornamenti costanti. Coinvolgiamoli negli obiettivi di sostenibilità e responsabilità sociale diffondendo periodicamente i risultati raggiunti.
Comunicazione di crisi: soprattutto usiamola! Si può superare la paura di affrontare una crisi aziendale o accuse di green washing concentrandosi solo sui fatti. Evitiamo espressioni giudicanti, bastano responsabilità, trasparenza e un pizzico di umiltà nella scelta delle parole.
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